Due giorni di live painting al Porto Turistico di Roma, in occasione della kermesse “Plastica d’a-Mare” che torna nella marina di Roma per sensibilizzare la cittadinanza sul riciclo e riuso della plastica e sulla tutela dell’ambiente marino. Il 16 e 17 settembre Rame13 porterà la sua arte al Porto turistico con una esibizione live con una raffigurazione che porti frammenti di oggetti in plastica a nuova vita e a nuovi possibili contenuti. Già nelle passate edizioni di Plastica d’a-Mare l’artista Moby Dick aveva omaggiato il Porto con le sue opere. Quello di Rame13 sarà un ulteriore elemento che andrà ad impreziosire la struttura in una posizione ben visibile dalla passeggiata.

Il programma del 17 settembre non si esaurisce qui: uno spettacolo, unico nella modalità di svolgimento, si terrà su un palco galleggiante immerso in un’atmosfera sospesa tra luci e suoni tale da rendere ancora più suggestiva la location. I NO FUNNY STUFF, armati di bizzarri strumenti fatti in casa e donando nuova vita ad arnesi più disparati, animeranno la performance con una esplosiva miscela di Heavy Swing, Bluegressive, Jug Band Blues e Punk Rock anni ’20, anch’essa rigorosamente homemade.

Nella splendida cornice del Porto Turistico ci sarà spazio per l’aperitivo plastic-free in collaborazione con gli esercenti del luogo.

www.plasticadamare.it

CHI E’ RAME13
RAME13 è un’artista toscana, opera nel campo della streetart, dell’illustrazione e del tatuaggio.
Ha iniziato a disegnare in tenera età, dopo lo studio all’Accademia di comics e la triennale in filosofia ha
capito che aveva bisogno di altro, di più contatto. Così nel 2017 ha scoperto una passione incredibile
verso la Street art che l’ha portata in giro per l’Italia e per l’Europa facendole scoprire un mondo in
continuo sviluppo e ricco di stimoli. Nello stesso anno si è unita alla storica crew toscana ELEKTRO
DOMESTIK FORCE, con la quale porta avanti progetti di Arte sociale.
Lo stile di Rame13 è pittorico, illustrativo, le piace usare colori pastello, non troppo accesi, giocando con
elementi naturali tra Ninfe, flora e fauna. Un altro suo mondo è quello marino, da cui trae ispirazione per
creare marinai baffuti e capodogli spezzati in mezzo a onirici scenari.